Gli Squilibri
1)- KUZUSHI (SQUILIBRIO)
Uno dei Principi fondamentali del Judo è quello di utilizzare l’energia fisica e mentale con la massima efficacia e il minimo sforzo, applicando l’energia secondo i” Principi della dinamica” sfruttando il più possibile la forza dell’avversario per utilizzarla a proprio vantaggio, nell’esecuzione delle tecniche del Judo. Oltre a quanto detto è molto importante mantenere il proprio sangue freddo, poiché se ci basa troppo sulla propria forza per battere il proprio Uke, si dimentica con facilità il corretto uso della forza, i muscoli diventano incosciamente rigidi e viene meno la velocità dell’azione che invece è fondamentale per l’applicazione delle tecniche di Judo. Applicando quindi in modo corretto l’uso della forza questa potrà essere utilizzata al momento giusto. Nel Judo prima di applicare un attacco vero e proprio, quale una proiezione, una immobilizzazione, una strangolamento una leva articolare è essenziale rompere la posizione di Uke e renderlo vunnerabile all’attacco stesso. Questa fase iniziale è chiamata “Kuzushi” (Squilibrio).
Fondamentalmente ci sono Otto direzioni fondamentali di Squilibrio “KUZUSHI” e sono definite: Happono kuzushi Bisogna adattare lo squilibrio alla posizione di Uke. Vi sono 8 direzioni fondamentali.
- in Avanti : il peso sulla punta dei piedi; il corpo inclinato in avanti e incurvato, gomiti alzati in avanti;
- all’indietro: il peso sui talloni; il corpo inclinato all’indietro e incurvato, gomiti abbassati.